Collezione: SOLIDI PLATONICI - GEOMETRIA SACRA
I solidi platonici hanno le seguenti proprietà:
le facce sono tutte poligoni regolari uguali; i vertici giacciono tutti su una sfera; gli angoli diedri sono tutti uguali; tutti i vertici sono circondati dallo stesso numero di facce.
Le idee di Platone sui cinque poliedri regolari
Il filosofo greco Platone utilizzò i 5 poliedri regolari convessi nel suo libro intitolato Timeo, del 350 a.C., per spiegare il mondo naturale. Per questo essi sono anche chiamati figure cosmiche.
Platone associò quattro poliedri a quelli che al suo tempo erano ritenuti i quattro elementi fondamentali della natura, acqua, aria, terra, fuoco:
l’icosaedro all’acqua;
l’ottaedro all’aria;
il cubo alla terra;
il tetraedro al fuoco.
Il suo solido preferito era il dodecaedro del qual scrisse: “Restava una quinta combinazione e il Demiurgo (Dio) se ne giovò per decorare l’universo.”
Solidi platonici: Tetraedro, cubo, icosaedro, dodecaedro e ottaedro
Qual è il significato esoterico dei solidi platonici?
Platone rinveniva in questi solidi la presenza di una razionalità superiore nascosta nella comune realtà, assegnando loro la funzione di intermediari tra la perfezione del mondo iperuranio e la mutevolezza dei fenomeni naturali, potendo così affermare che «Dio geometrizza sempre».